- Dettagli
-
Creato: Domenica, 18 Febbraio 2018 08:43
-
Visite: 1709
Ecografia prostatica TR: indicazioni
L’ecografia prostatovescicolare transrettale (TRUS), grazie alla eccellente visualizzazione delle vescicole seminali, ampolle deferenziali, dotti ejaculatori, prostata, uretra prostatica, è un importante strumento diagnostico nella valutazione di tali regioni anatomiche. L’impiego sempre più frequente della TRUS ha drasticamente ridotto l'uso della deferentovesciculografia nella diagnosi di infertilità di natura ostruttiva.
Indicazioni alla effettuazione della TRUS nell’ambito della valutazione diagnostica del maschio infertile.
• SEGNI DI PATOLOGIA OSTRUTTIVA (congenita o acquisita) con riscontro di:
1. oligoposia, cioè la riduzione del volume dell’eiaculato (< 1,5 mL);
2. ridotta concentrazione di fruttosio nel liquido seminale e pH usualmente acido;
3. Normale volume testicolare e normali livelli plasmatici dell’FSH, della inibina B e del testosterone;
4. disturbi eiaculatori di tipo algico e aneiaculazione.
In tali condizioni l'uso primario della TRUS è quello di valutare gli ostacoli e di determinare l'assenza o l'ipoplasia delle vescicole seminal i e dei dotti eiaculatori. Le ostruzioni dei dotti eiaculatori (DE) si riscontrano nell’1-5% degli uomini infertili e nel 5-10% degli azoospermici e riconoscono cause sia congenite sia acquisite. Tra le prime si riconoscono patologie cistiche, e atresia-aplasia totale o parziale della via seminale distale. Le forme acquisite sono generalmente la conseguenza di infezioni aspecifiche o specifiche, concrezioni litiasiche o detriti cellulari incuneati nei dotti o secondarie a danni iatrogeni indotti da chirurgica o radioterapia. Il riscontro di una patologia ostruttiva attraverso la TRUS può essere di grande giovamento permettendo di orientare la strategia terapeutica più adeguata: aspirazione di cisti prostatiche di grosse dimensioni o trattamento chirurgico in presenza di alterazioni dei dotti eiaculatori. Le linee guida dell’European Association of Urology (EAU) sull’infertilità considerano la TRUS essenziale per la valutazione delle ostruzioni distali [2]. Un aumento di volume delle vescichette seminali (VS) (diametro anteroposteriore >15 mm) e la presenza di pseudocisti, che non si modificano dopo l’eiaculazione, rappresentano un segno tipico di ostruzione distale dei dotti, che in tale condizione patologica diventano ecograficamente visualizzabili (usualmente anecoici e dilatati in toto con diametro AP> 2 mm). Infine la TRUS è essenziale nel sospetto di agenesia bilaterale congenita dei vasi deferenti al fine di orientare esami specifici (valutazione del gene della fibrosi cistica CFTR) grazie alla possibilità di evidenziare con elevata accuratezza l’assenza di una o entrambe le ampolle deferenziali. In fatti, come noto, l’agenesia bilaterale delle vescichette seminali si associa a mutazione del gene della fibrosi cistica nel 64–73% dei casi...
Ecografia_prostatica_indicazioni.pdf
- Dettagli
-
Creato: Domenica, 18 Febbraio 2018 08:38
-
Visite: 1315
La diagnostica ecografica nel paziente con tumore del testicolo
Il tumore del testicolo rappresenta l'1% delle neoplasie maschili e, in generale, il 5% dei tumori del tratto uro-genitale, con un’incidenza di 3-10 nuovi casi per 100.000 maschi all'anno nel mondo occidentale. In Italia i tumori del testicolo rappresentano la neoplasia maligna più frequente nei maschi con meno di 50 anni (12%). Circa il 95% dei tumori testicolari maligni origina dall'epitelio germinativo dei tubuli seminiferi e costituisce, pertanto, il gruppo dei tumori a cellule germinali. Il restante 5% comprende il gruppo dei tumori dello stroma e dei cordoni sessuali.
Il tumore del testicolo è generalmente sospettato all’esame clinico. Raramente la diagnosi è autopalpatoria. La sintomatologia d'esordio (più del 75% dei casi) di un tumore testicolare è costituita da un aumento del volume testicolare. La massa palpabile è generalmente teso-elastica, di varie dimensioni, contenuta in un sacco scrotale di solito indenne, non dolente, anche se in alcuni casi il paziente può riferire sintomatologia algica. Una dolorabilità acuta può manifestarsi più spesso se alla patologia tumorale è associato un fenomeno emorragico, una torsione del funicolo spermatico o un’epididimite. In un elevato numero di casi, soprattutto per quanto concerne le lesioni non palpabili, la diagnosi è per lo più occasionale nell'ambito di controlli andrologici eseguiti per infertilità...
Ecografia_nel_tumore_testicolare.pdf